В Україні продовжується реформування органів державного архітектурно-будівельного контролю та їхніх повноважень. Звернемо увагу на основні зміни, які стосуються можливості органів архітектурно-будівельного контролю (ДАБК) скасовувати дозвільні та інші документи, необхідні для ведення будівництва.
In Ucraina continua la riforma degli organi statali di controllo architettonico e edilizio e dei loro poteri. Prestiamo attenzione alle principali modifiche che riguardano la capacità degli organismi di controllo dell’architettura e della costruzione (DABC) di annullare i permessi e gli altri documenti necessari per la costruzione.
Queste modifiche alla legge dell’Ucraina “Sulla regolamentazione delle attività di sviluppo urbano” entreranno in vigore il 1 giugno 2020:
1. DIVIETO PER GLI ENTI DABC DI ANNULLARE CONDIZIONI E VINCOLI URBANISTICI, NONCHÉ DI EMANARE PRESCRIZIONI OBBLIGATORIE PER APPORTARE MODIFICHE AL MUO.
Le condizioni e le restrizioni di sviluppo urbano sono un documento che viene ricevuto dal committente prima dell’inizio della costruzione e definisce i principali requisiti di progettazione.
come è stato Il MUO potrebbe essere cancellato dagli ispettori capo della direzione lavori . Le ragioni potrebbero essere il mancato rispetto delle condizioni e dei vincoli urbanistici con la normativa urbanistica, la documentazione urbanistica a livello locale, i regolamenti edilizi.
L’ispettore capo potrebbe anche emettere un ordine sulle modifiche obbligatorie al MUO.
Come sarà? Dal 1 giugno 2020, la cancellazione delle condizioni urbanistiche o modifiche sono possibili solo:
- su richiesta del cliente.
- per decisione del tribunale.
2. IMPOSSIBILITÀ DEGLI ORGANISMI DABK DI ANNULLARE DI PROPRIA INIZIATIVA LA NOTIFICA DELL’INIZIO DEI LAVORI PREPARATORI O DI COSTRUZIONE.
Prestiamo attenzione alla notifica relativa all’inizio dei lavori di costruzione.
Dopo aver notificato l’inizio dei lavori di costruzione, è consentito costruire: oggetti che, per classe di conseguenze, appartengono alla SS1, oggetti la cui costruzione viene effettuata sulla base di un passaporto di costruzione.
come è stato Il diritto all’inizio dei lavori di costruzione potrebbe essere revocato dall’organo di controllo dell’architettura e dei lavori se durante l’ispezione fossero riscontrate alcune violazioni. Questa è una violazione dei requisiti della documentazione urbanistica, MOU, non conformità dell’oggetto da costruzione con la documentazione progettuale per la costruzione, i requisiti delle norme, degli standard e delle regole edilizie, violazioni della legislazione urbanistica in caso di mancato rispetto di i requisiti degli ordini dei funzionari degli organismi DABC.
Come sarà? La cessazione del diritto di eseguire lavori di costruzione è possibile solo con una decisione del tribunale entrata in vigore. Restano altresì causa la risoluzione su richiesta del cliente e la liquidazione del cliente da parte di una persona giuridica.
3. MODIFICA DEI MOTIVI PER L’ANNULLAMENTO DI UN PERMESSO DI COSTRUZIONE.
Dopo aver ottenuto l’autorizzazione all’esecuzione di lavori edili, al cliente viene concesso il diritto di eseguire lavori di costruzione in cantieri che, secondo la classe di conseguenze, appartengano a oggetti con conseguenze medie (СС2) e significative (СС3) o siano soggetti a valutazione di impatto ambientale ai sensi della Legge “Sulla valutazione di impatto ambientale”, il diritto di collegare l’oggetto da costruzione a reti e strutture di ingegneria.
come è stato L’autorizzazione ad eseguire lavori edili potrebbe essere revocata, in particolare, nei seguenti casi:
– accertamento durante l’ispezione di violazioni dei requisiti della documentazione urbanistica, MOU, incoerenza dell’oggetto da costruzione con la documentazione di progettazione per la costruzione di tale oggetto, ecc.
– cancellazione di condizioni e vincoli urbanistici
– ostruzione sistematica dell’ispezione da parte di funzionari dell’organismo DABC.
Come sarà? L’autorità DABC potrà annullare l’autorizzazione solo in presenza di una decisione giudiziaria entrata in vigore, sull’annullamento del MOU e/o sulla cessazione del diritto di eseguire lavori di costruzione.
Costituiscono motivo anche la domanda del cliente e la liquidazione dell’azienda del cliente.
4. IL DIRITTO DI ANNULLARE LA DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITÀ ALL’ESERCIZIO DELL’IMPIANTO SARÀ POSSIBILE SOLO SULLA BASE DI UNA DECISIONE DEL TRIBUNALE.
Ma questo non significa che dal 1 giugno 2020 le autorità DABK smetteranno di ispezionare la costruzione.
Durante l’ispezione, i funzionari della DABC avranno il diritto di interrompere i lavori preparatori e di costruzione che non soddisfano i requisiti della legislazione, dei regolamenti edilizi, del MOU, del progetto approvato e vengono eseguiti senza acquisire il diritto di eseguirli. Tale sospensione è possibile fino all’eliminazione delle violazioni.
In caso di ostruzione sistematica dell’ispezione, inadempimento dei requisiti degli ordini degli organi DABC in merito all’eliminazione delle violazioni, l’organismo DABC si rivolge al tribunale con domanda di revoca del diritto di eseguire lavori preparatori o di costruzione. Se tale reclamo non viene presentato entro 2 mesi dalla data di scadenza del termine entro il quale il committente può porre rimedio alle violazioni, i lavori preparatori o di costruzione possono riprendere (a meno che non vi sia un corrispondente avviso di inizio dell’esecuzione o autorizzazione).
Si tratta solo di quelle modifiche legate alla perdita della capacità delle autorità DABK di annullare autonomamente i documenti che danno il diritto di eseguire lavori di costruzione.
Altre modifiche attese nel campo dell’urbanistica saranno oggetto di altre pubblicazioni.
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